Tariffe

Tariffe Servizio Idrico Integrato

Le tariffe del Servizio Idrico Integrato sono determinate dall'Assemblea di Ambito territoriale ottimale n. 1 Marche Nord ed approvate dall'Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente (ARERA).

Ai sensi dell’art.8.2, lett. a) della Delibera ARERA n.639/2023/R/idr ASET S.p.A., in qualità di Gestore del SII nel territorio servito, è tenuto ad applicare le seguenti tariffe massime:

  • "fino alla predisposizione delle tariffe da parte degli Enti di governo dell’ambito o altro soggetto competente, le tariffe calcolate sulla base del moltiplicatore tariffario risultante dal Piano Economico-Finanziario già approvato nell’ambito delle vigenti predisposizioni tariffarie".

Pertanto, a decorrere dal 1 gennaio 2024 ASET S.p.A. applica in forma provvisoria l’aggiornamento tariffario relativo all’anno 2024, approvato con Delibera AAto n.21/2022 e successiva delibera ARERA n.350/2023/R/idr del 25 luglio 2023, come da prospetto sotto allegato.

Articolazione Tariffaria
La tariffa del servizio acquedotto è differenziata per tipo di utilizzo, prevedendo una macro distinzione tra usi domestici e usi diversi dal domestico. Per il solo Uso domestico residente, ai sensi della nuova articolazione tariffaria TICSI (delibera ARERA n. 665/2017/R/idr), la quota variabile del servizio acquedotto tiene conto della numerosità dell'utenza, e lo scaglione a cui viene applicata la tariffa agevolata è pari a 20 mc/annui per il numero dei componenti.

L'articolazione tariffaria prevede una quota fissa (€/anno/u.i.) e una quota variabile (€/mc):

  • la quota fissa annua, calcolata indipendentemente dai consumi, è addebitata in proporzione al periodo fatturato in bolletta ed è suddivisa nelle componenti acquedotto, fognatura e depurazione;
  • la quota variabile si distingue per ciascuno dei seguenti servizi:

tariffa acquedotto: calcolata in base ai metri cubi di acqua consumati. Di norma è suddivisa in scaglioni di consumo annui riproporzionati all'intervallo di tempo fatturato;
tariffa fognatura e tariffa di depurazione: calcolata in base ai metri cubi di acqua consumati. Non prevede scaglioni di consumo.

I consumi vengono addebitati sulla base del criterio del "pro-die", ovvero attraverso l'attribuzione dei volumi su base giornaliera. Gli scaglioni di consumo, definiti su base annua, vengono pertanto adattati in funzione del numero dei giorni fatturati in bolletta, senza un conguaglio annuale.

L'unità di misura con cui vengono contabilizzati i consumi di acqua è il metro cubo (mc), come previsto dall'art. 5 ‘Unità di misura' dell'allegato A alla prima direttiva per la trasparenza dei documenti di fatturazione del servizio idrico integrato (SII) .
Al fine di ottenere per litro (lt) il prezzo dell'acqua destinata al consumo umano (come previsto all'art. 18 comma 2 b del Decreto Legislativo numero 18 del 2023) è necessario effettuare l'equivalenza lt/mc (1 lt = 0,001 mc).